TURISTI: TREND POSITIVO IN LOMBARDIA

La Lombardia nel 2024 si conferma destinazione turistica con una prevalenza di presenze straniere e le previsioni sui flussi turistici per la stagione estiva stimano una crescita del 7,5% dei soggiorni, con un andamento superiore alla media nazionale. Questo è quanto emerso dai dati diffusi dall’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività. Il 2023 2023 è stato un anno di grande crescita per il turismo in Lombardia, registrando un più 17% di presenze rispetto al 2019 e diventando, quindi, il nuovo anno di riferimento per le analisi dei flussi turistici. Il monitoraggio mensile delle presenze turistiche registrate nel territorio lombardo a partire dal 2024, mostra sul primo trimestre una crescita media di circa il 10% per le varie Province. Crescita in parte giustificata anche dall’allungamento della stagione invernale. Le prime analisi dei dati semestrali (Gennaio-Giugno) confermano questo trend: circa 23,8 milioni di pernottamenti e una crescita dell'11,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda la provenienza dei turisti la Lombardia anche nel 2024 si conferma una destinazione scelta in prevalenza dagli stranieri, che rappresentano circa il 65% del totale. Anche le analisi delle offerte e delle prenotazioni disponibili nelle piattaforme online riportano che per i mesi di Agosto e Settembre sono già state vendute circa 1,25 milioni di offerte. Considerando il trend crescente di prenotazioni last minute, si stima che il tasso di indisponibilità delle strutture possa arrivare al 90%. Ultimo dato riguarda il livello di gradimento dei turisti. Il 'Sentiment' per il 2024 continua ad essere molto alto ed in crescita dello 0,4% rispetto all’anno precedente. Sull'intero territorio regionale sono le aree lacuali a far registrare il sentiment più alto. Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale al Turismo Barbara Mazzali che ha sottolineato come il patrimonio storico-artistico delle nostre città lombarde, le montagne, i laghi, ma anche i piccoli borghi diffusi su tutto il territorio regionale, attirino in maniera crescente molteplici segmenti turistici nazionali e internazionali.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori