3,8 MLN ALLE AZIENDE CONTRO LA PESTE SUINA

3,8 milioni di euro sono stati stanziati da Regione Lombardia attraverso l’approvazione della delibera proposta dall’assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi, per incrementare il fondo regionale per le agevolazioni finanziarie alle imprese suinicole. Le risorse si sommano agli altri provvedimenti messi in campo nell’ultimo anno a favore delle aziende per contrastare la Peste Suina Africana, ovvero i 7 milioni per rafforzare la biosicurezza negli allevamenti e le 3 ordinanze presidenziali per semplificare l’abbattimento dei cinghiali, che hanno raggiunto i 46 mila esemplari dal 2021 con un trend in crescita. Il provvedimento, come commentato dall’assessore Beduschi, serve a sostenere i costi elevati per ostacolare la diffusione della Peste suina africana. Facilita l’accesso ai finanziamenti per il credito di funzionamento, con la regia di Finlombarda. Nel quadro esplicato dall’assessore regionale, attualmente la Peste Suina interessa 14 Paesi europei. Un problema irrisolto che per trovare soluzione, come ribadito da Beduschi, necessita di alcune accortezze, ovvero comportamenti corretti negli allevamenti, il potenziamento delle attività di contenimento dei cinghiali e di rimozione delle carcasse infette.L’aiuto potrà essere richiesto dagli allevamenti suinicoli attivi sul territorio e consiste in un contributo in conto interessi, determinato sull’importo del finanziamento ammesso all’agevolazione fino a un massimo di 4000 basis point per anno e comunque non superiore al tasso applicato dall’istituto proponente, con importo del finanziamento ammissibile compreso tra 50.000 e 200.000 euro, durata compresa tra i 24 mesi e i 60 mesi.