TRAGEDIA IN INDONESIA, MUORE 33ENNE DI PRADALUNGA

E’ annegato mentre faceva snorkeling alle isole Gili in Indonesia, arcipelago caratterizzato da una invidiabile barriera corallina e dal progetto di ripopolamento delle tartarughe marine. Era esattamente quanto stava facendo a filo d’acqua Matteo Bergamelli 33enne di Pradalunga, qualcosa però è andato storto, forse un malore o un problema al boccaglio. Ad accorgersi i compagni di avventura, tra cui un medico prontamente intervenuto. Non è dato sapere se in quel punto l’acqua fosse profonda e se Matteo sia finito sotto. Il giovane di professione panettiere all’Esselunga di Nembro, abitava a Pradalunga con i genitori e il fratello, ma al rientro si sarebbe trasferito a Bergamo, in zona Borgo Palazzo, dove aveva già preso residenza e casa. Partecipava al viaggio organizzato da un’agenzia nota per proporre vacanze tra sconosciuti, per creare connessioni tra i partecipanti. E’ stata l’ambasciata italiana in Indonesia ad avvisare i carabinieri della stazione di Albino, che comunicavano quanto accaduto ai genitori dello scomparso. Questo appunto perché Matteo si trovava in viaggio da solo. Del caso è stata informata anche la Farnesina, che è in stretto contatto con le autorità dell’ambasciata italiana a Giacarta. La mamma e il fratello di Matteo, nei prossimi giorni, partiranno alla volta dell’Indonesia, per seguire le complesse pratiche di rimpatrio della salma. Certo è che le autorità indonesiane vogliano vederci chiaro prima di dare il nulla osta alla restituzione del corpo.