A BERGAMO INCIDENTI MORTALI AUMENTATI DEL 40%

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L’incidente di Osio Sotto dove ha perso la vita il 17enne Fabio De Martino è l’ultima delle tragedie che hanno segnato le strade bergamasche in questo 2024, una lunga scia di vite spezzate che continua purtroppo a crescere. Il bilancio di questi primi nove mesi, è drammatico per la provincia orobica che, secondo i dati raccolti dall’ l’Associazione italiana familiari e vittime della strada, tra bergamaschi e non, segna 52 vittime della strada, di queste, dieci che hanno perso la vita in incidenti stradali avvenuti a Bergamo e provincia pur non essendo residenti sul territorio. Un dato che supera quello dell’intero 2023, quando i morti furono 48. L’aumento percentuale delle vittime tra il 2023 al 2024 è passato da 37 a 52 vittime complessive, con una crescita pari al 40%. In Italia la prima causa di incidenti mortali è la velocità dei mezzi, seguita dall’utilizzo di alcol e sostanze stupefacenti alla guida e, quarto posto, dall’impiego del telefono cellulare. Un dato che porta a riflettere è l’età delle persone che hanno perso la vita in un incidente stradale, compresa tra i 46 e i 65 anni, seguita dalla fascia di età compresa tra i 31 e i 45 anni. Nel 2023 in Lombardia secondo i dati ISTAT si erano registrati 377 morti per incidenti stradali (una riduzione del 6% rispetto al 2022), mentre erano leggermente aumentati gli incidenti stradali (circa 29mila con 38mila persone ferite). Quest’anno la Lombardia ha invece ottenuto la maglia nera per i pedoni e i ciclisti che da gennaio a settembre hanno perso la vita nei diversi incidenti. Secondo l’Osservatorio Ciclisti ASAPS – SAPIDATA, l’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, a livello nazionale i ciclisti morti sono stati 159, di questi, 28 solo in Lombardia, la regione con il più alto numero. Nel 2023 secondo i dati ISTAT gli utenti deceduti sulle due ruote erano stati 212. Per quanto riguarda gli incidenti mortali che hanno coinvolto i pedoni, la situazione non migliora. Secondo il settimanale monitoraggio dell'Osservatorio Pedoni ASAPS - SAPIDATA al 7 ottobre a livello nazionale sono state 314 le vittime, anche in questo caso il primato è della Lombardia con 51 vittime da inizio anno ad oggi.

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