IL FAI D'AUTUNNO A CERVENO

Muri che trasudano storia, vicoli dove si incanala il vento e poi antichi mulini e vecchie dimore e, ancora, il Sacro Monte con i volti dei paesani. E' Cerveno il protagonista in Valle Camonica delle Giornate FAI d'autunno 2024, con la sua storia, le sue tradizioni e Capele  il Santuario della Via Crucis, che ospita il capolavoro ligneo di Beniamino Simoni il cui restauro è stato inaugurato proprio quest'anno, anno anche della Santa Crus, la rappresentazione che mette in scena la Passione di Cristo per le vie del Borgo interpretata dai cervenesi. Fra i tantissimi visitatori anche la capo delegazione FAI di Brescia nata in Valle Camonica. L'obiettivo, quest'anno in modo particolare per Cerveno, ma non solo, è che le giornate FAI portino a far rivivere le bellezze dei nostri borghi e del nostro territorio. In provincia di Brescia quest'anno le giornate FAI d'autunno hanno permesso di aprire 17 beni, cinque in città, uno a Dello, poi ci sono stati i beni di Pisogne e poi i quattro beni di Cerveno.