Scoperto il padre di Pietro da Cemmo

Dopo lunga analisi di testi, datazioni, documenti d'archivio, visite e studi sul campo all'Annunciata di Piancogno, in S. Maria assunta a Esine e in S. Rocco a Bagolino, dove esistono affreschi insigni attribuiti tout court a Pietro da Cemmo, i ricercatori e storici Francesco Inversini ed Elena Bocchi, seguendo le intuizioni di Alessandro Sina, si sono posti la domanda su come mai i padri Amadeiti, costruttori del Convento, chiamarono ad affrescare la loro prima cappella un illustre sconosciuto quale era Pietro da Cemmo? La risposta, secondo Inversini e Bocchi, si ha proprio negli affreschi dell'Annunciata di Piancogno. Le datazioni delle opere consentono di fare chiarezza anche sugli autori: Paroto da Cemmo era il padre di Pietro Da Cemmo e le opere furono eseguite su commissione alla bottega artistica del Paroto. Ora il libro “I Da Cemmo all'Annunciata di Borno (Piancogno) e dintorni” è in distribuzione nelle librerie ed edicole della Valle Camonica. Per le prossime festività rappresenta molto di più di una guida alla scoperta di opere straordinarie del territorio, ma anche un documento che riscrive un preciso momento storico dell'arte camuna.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori