Primo Capodanno con il nuovo codice della strada

I primi dati a 15 giorni dall’entrata in vigore del nuovo codice della strada mostrano un calo del 20% degli incidenti mortali rispetto alla media del periodo. Ma sarà la notte di Capodanno il vero banco di prova, per capire se il giro di vite cominciato con l’applicazione delle nuove norme e l’appesantimento dei provvedimento contro gli autori di infrazione, servono davvero ad aumentare l’autodisciplina di chi si mette al volante. “La velocità e le distrazioni continuano a rimanere la prima causa di incidenti” – fa sapere Valerio Bettoni presidente dell’Automobile Club Bergamo che ricorda il pesante bollettino dei morti cui ogni anno ci troviamo di fronte: nei primi sei mesi del 2024 sulle strade si registra un aumento del 4% del numero dei morti rispetto al 2023, anno in cui i morti furono più di 3 mila, otto al giorno. Oltre 600 i feriti ogni giorni. “Il vecchio Codice” – spiega il presidente di Aci - “era nato in un’epoca ormai giurassica rispetto ai mutamenti intervenuti nella società, di cui la strada è uno specchio primario.” Tra le novità più importanti del nuovo codice introdotto al Ministro Salvini, l’introduzione della sospensione corta della patente, da 7 a 15 giorni, elevati a 30 giorni in coso di incidente, in presenza di infrazioni come la circolazione contromano, il passaggio con il semaforo rosso, il mancato utilizzo di casco o cinture, l’uso di telefonini alla guida. Chi viene trovato con smartphone e dispositivi elettronici mentre guida, rischia una multa tra i 250 e i 1000 euro e la sospensione automatica della patente per almeno una settimana. Più salate anche le multe per chi supera i limiti di velocità ma è a chi guida in stato di ebbrezza che il nuovo codice riserva gli inasprimenti maggiori. Chi viene trovato alla guida con un tasso alcolemico compreso tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l va incontro ad una multa da 573 a 2 mila euro circa e alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Per i neopatentati il tasso alcolemico deve essere pari a zero, per i primi tre anni dal conseguimento della patente. Per un tasso alcolemico tra lo 0,8 e l’1,5 g/l scatta anche una sanzione detentiva oltre che pecuniaria, con la sospensione della patente da sei mesi ad un anno; da uno a due anni invece con tasso superiore all’1,5 g/l. Nel caso comunque di tasso alcolemico superiore allo 0,8 g/l scatta l’obbligo di dotarsi di alcolock, un dispositivo che blocca l’avvio del moto in caso di presenza di alcol nell’alito e che deve essere installato a spese del conducente. Ad eccezione dei consumatori di cannabis terapeutica, per chi viene trovato al volante sotto l’effetto di droghe, scatta la revoca della patente e la sospensione di tre anni. Una delle principali novità è l'introduzione nel nuovo Codice della Strada 2024 è l'ergastolo della patente per coloro che guidano sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e commettono reati molto gravi durante la guida, ad esempio non fermarsi dopo un incidente. Il nuovo Codice della Strada 2024 biciclette prevede più garanzie per tutelare i ciclisti. Soprattutto nel caso di sorpassi, l'obbligo è quello di mantenere una distanza di almeno un metro e mezzo quando qualsiasi veicolo sorpassa una bicicletta, dove le condizioni stradali lo consentano. Ci sono nuove norme anche per i monopattini elettrici. Infatti, questi sono tenuti ad essere dotati di assicurazione, targa e frecce obbligatorie, al fine di garantire una maggiore sicurezza per i loro utilizzatori e per gli altri utenti della strada. Inoltre, sarà obbligatorio l'uso del casco. Il discorso della responsabilità riguardi solo motociclisti, automobilisti e camionisti” – commenta ancora Aci Bergamo - Il tema è motivo di riflessione per tutti, a partire dagli stessi pedoni che sono la categoria più vulnerabile.