Tragedia alle cascate di Valbione

Era impegnato con alcuni amici in una scalata nella zona delle Cascate di Valbione, nel comune di Ponte di Legno, a circa duemila metri di quota, quando improvvisamente è precipitato, scivolando dalla Cascata Madre: un volo di una quarantina di metri che non gli ha lasciato scampo. Tragedia nella mattinata di questo venerdì 3 gennaio in Alta Valle Camonica: a perdere la vita Francesco Prati, 70enne originario di Cellatica, ma residente a Gussago. A lanciare l’allarme, poco prima di mezzogiorno, i due compagni di cordata che erano con lui. La centrale del 112 ha quindi subito allertato la Stazione di Ponte di Legno, V Delegazione Bresciana del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, con una squadra territoriale pronta in piazzola, per dare supporto alle operazioni. Allertati anche i Carabinieri della Compagnia di Breno. Sul luogo dell’incidente si sono quindi portati i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, stazione di Edolo, con l’ausilio dell’elisoccorso decollato da Sondrio. Il corpo dell’uomo, deceduto sul colpo, è stato recuperato e trasportato alla caserma militare Tonolini, al passo del Tonale, per l’identificazione. La salma dell’uomo – vittima di una tragica fatalità - è stata quindi ricomposta e riconsegnata ai famigliari proprio in queste ore. La zona dove è avvenuta la tragedia, molto frequentata, è nota alle cronache: nel passato recente era già stata teatro di altri gravi incidenti.

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