Grave la donna accoltellata a Seriate

Permangono stazionarie le condizioni della 39enne romena, che alle 9.15 di lunedi 6 gennaio è stata accoltellata dal marito nel parcheggio del supermercato Lidl di viale Lombardia a Seriate. Ad assistere alla scena diversi avventori, che con le cassiere hanno salvato la vita a Daniela, di professione magazziniera, sposata con 48enne camionista. L’uomo l’ha attesa all’ingresso del supermercato, dove iniziava una violenta lite, conclusasi con una serie di fendenti inferti con un coltello da cucina al petto, al torace e all’addome, mentre diverse persone assistevano all’accaduto. Fortuna vuole che uno dei presenti riuscisse a colpire l’aggressore con l’ombrello mentre un secondo cercava di investirlo con l’auto. Poco meno di tre minuti di inaudita violenza, fino a che l’arma, sfuggita di mano al camionista, permetteva di porre fine al raccapricciante episodio. Immediato l’arrivo delle pattuglie di carabinieri che arrestavano l’aggressore in flagranza di reato per tentato omicidio. Portato in ospedale perché rimasto lievemente ferito nella colluttazione, veniva poi trasferito in carcere. La moglie aveva già denunciato in passato il marito per maltrattamenti in famiglia, tanto da essere stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima il 1° ottobre 2024, anche a seguito della remissione di querela da parte della moglie, ma a novembre era stato comunque condannato dal Tribunale di Bergamo per maltrattamenti: patteggiando a 2 anni e 4 mesi. L’uomo era rimasto a vivere a Pedrengo con i figli, un maschio e una femmina, mentre lei si era trasferita a Seriate. Ora Daniela si trova ricoverata in prognosi riservata in Terapia intensiva all’ospedale Papa Giovanni XXIII° di Bergamo, le sue condizioni sono gravissime.