Cresce il numero delle imprenditrici

L'Italia è leader in Europa per numero di imprenditrici, ma sono buone anche le presenze sul territorio bresciano. A confermarlo i dati elaborati da Confartigianato in occasione della Giornata internazionale della Donna 2025 sulla presenza delle donne nell’imprenditoria e nel lavoro indipendente. A livello nazionale, le imprese a conduzione femminile sono 1.307.116, pari al 22,2% del totale, con una crescita costante negli ultimi cinque anni. I dati di Confartigianato confermano che l’imprenditoria femminile sta giocando un ruolo cruciale nell’economia italiana, con l’Italia che si distingue come il primo Paese europeo per numero di donne occupate in attività indipendenti, con 1.522.500 imprenditrici e lavoratrici autonome. I numeri sono buoni anche per la provincia di Brescia dove le imprese femminili sono 24130, ovvero il 20,7% del totale, con un'incidenza dell'artigianato femminile superiore alla media nazionale. “Queste rilevazioni – ha dichiarato il presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia, Eugenio Massetti dimostrano che l’imprenditoria femminile non solo contribuisce in modo significativo all’occupazione, ma testimonia la forte vocazione artigiana delle donne imprenditrici bresciane, che sono protagoniste di un cambiamento che sta riducendo il gender gap e rompendo gli stereotipi di genere nel mondo del lavoro”. Nonostante i progressi,  restano ancora diversi ostacoli da superare come l'accesso al credito, la burocrazia e la conciliazione famiglia e lavoro, per i quali, come sottolineato dalla  presidente di Donne Impresa Confartigianato Brescia,  Iolanda Pasini, si richiedono politiche concrete per il riconoscimento dei meriti delle donne a partire da un welfare adeguato alle esigenze ed un sostegno all'imprenditoria femminile.