Controlli a tutela di animali e consumatori

Nel corso del 2024 alcune emergenze sanitarie hanno messo a dura prova il settore zootecnico e agroalimentare, tra queste in particoalre la Peste Suina Africana, la Blue Tongue e l'Influenza Aviaria. Con l'obiettivo di di tutelare la salute degli animali, prevenire la diffusione di malattie e garantire la sicurezza degli alimenti il Dipartimento Veterinario ha svolto un'intensa attività di controllo e monitoraggio con un focus particolare sulla tracciabilità dei prodotti e sulla promozione di corrette pratiche di allevamento e produzione. Sul territorio di competenza sono presenti 2400 allevamenti di bovini, circa altrettanti di ovicaprini, più di 1000 di suini e poco più di 500 di avicoli. L'Ats di Bergamo lo scorso anno ha eseguito 160 controlli per la Blue Tongue, con monitoraggio su sentinelle e animali positivi. Per l'influenza aviare che può colpire sia animali da allevamento che uccelli selvatici, sono stati fatti 115 controlli, mentre per la Peste Suina Africana 175. Per garantire la sicurezza e la qualità delle carni destinate al consumo umano sono stati verificati i macelli di suini, bovini, ovini e caprini, equini e volatili. Per quanto riguarda il rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare e benessere animale è stato fatto un controllo su 1400 tra stabilimenti e esercizi registrati, sulla corretta etichettatura e la lotta contro le frodi alimentari. A tal proposito sono stati gestiti 162 sistemi d'allerta per alimenti e mangimi e 20 casi di malattie a trasmissione alimentare.

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