Un fiore nel piatto porta la Valle Camonica a Sanremo

“Un fiore nel piatto”, il concorso ideato e organizzato da PromAzioni 360 di Loretta Tabarini, compie dieci anni: quella in programma dal 19 al 26 maggio a Iseo sarà infatti la decima edizione di un concorso, l’unico concorso a base di fiori commestibili e erbe spontanee d’Italia, partito dalla Valle Camonica e approdato sul Sebino, che ha visto decine di chef confrontarsi nella realizzazione di piatti capaci di valorizzare la biodiversità del territorio camuno sebino e che sono diventanti il cavallo di battaglia dei menù dei loro ristoranti. Il concorso ha portato piatti e prodotti camuno sebini a farsi conoscere anche fuori dalla provincia di Brescia, grazie al gemellaggio, iniziato cinque anni fa, con il “Festival della cucina con i fiori” promosso a Sanremo dall’Associazione Ristoranti in Tavolozza guidata da Claudio Porchia. Un gemellaggio che continua: Emanuele Bruneo del Masa Chalet di Colere e Cinzia Massa del ristorante Bioristoro Cristo Re di Bienno, due dei vincitori del “Fiore nel Piatto” saranno protagonisti delle due giornate di “Aspettando Villa Ormond in fiore” in programma mercoledì 16 e giovedì 17 aprile. L’occasione per confrontarsi con chef come Luca Pappagallo, con il maestro gelatiere Aldo De Michelis, con la bartender Ottavia Castellaro, con la specialista in galateo Barbara Ronchi e con il medico nutrizionista Marco Missaglia e per portare all’attenzione di esperti e appassionati di gastronomia floreale, la cucina camuna, casoncelli, salame, spongada e tanto altro, che verrà raccontato mercoledì 16 aprile alle 20 al Villaggio dei Fiori di Sanremo durante la “Cena Valle Camonica”, da 14 aziende camune. Nel frattempo sono aperte le iscrizioni al concorso il Fiore nel Piatto che si svolgerà anche quest’anno a Iseo dove il 19 maggio si riunirà la giura, composta da chef affermati, giornalisti e esperti del settore, e dove il 26 maggio si svolgerà la cena di chiusura per degustare le ricette proposte abbinate ai vini del territorio.