“UN FIORE NEL PIATTO”: SCELTI I PIATTI VINCITORI

La giuria di assaggio si è riunita nei giorni scorsi presso la scuola alberghiera di Clusane d’Iseo per decretare le quattro ricette vincitrici dell'edizione 2024 del concorso “Un fiore nel Piatto” che si è svolto a Iseo e che andranno a comporre il menù della cena in programma lunedì 20 maggio. Il concorso ideato da Loretta Tabarini e organizzato dall’Associazione PromAzioni360, approdato per la prima volta a Iseo e giunto alla nona edizione, ha visto ristoratori e chef delle province di Bergamo e Brescia sfidarsi per valorizzare, attraverso l’arte culinaria, la grande varietà di fiori ed erbe spontanee, portando così il grande pubblico a conoscere ed apprezzare la biodiversità e i prodotti tipici locali. A valutare i piatti in gara, come sempre, una giuria d’eccellenza di esperti e professionisti nel campo della gastronomia: Alessandra Baruzzi della Federazione Italiana Cuochi – Coordinatrice nazionale delle Lady Chef e Giudice riconosciuto World Chef; Roberto Barbieri di Slow Food; Alessandro Caccia dell’Associazione Italiana Sommelier; Fulvio Vailati Canta – Docente ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana; Gina Rosalinda De Nicola, ricercatrice del CREA di Roma; lo chef Alfonso Pepe del ristorante Leon d’Oro di Pralboino (Stella Michelin); Caterina Quaglia della Federazione Italiana Cuochi – Lady Chef e Claudio Porchia, giornalista e critico enogastronomico, presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza e Direttore artistico del Festival nazionale della Cucina con i Fiori che da 4 anni è gemellato con il concorso Un fiore nel piatto. Ventidue piatti sottoposti alla “Giuria di assaggio” e suddivisi tra antipasto, primo, secondo e dessert, in abbinamento a un vino del territorio. Le ricette vincitrici, che saranno degustate nella cena in programma lunedì 20 maggio all’Istituto Alberghiero Cfp Zanardelli di Clusane d’Iseo, sono l’antipasto di cervo, salmerino, rafano con fiori di borragine e erba cipollina del Ristorante Masa Chalet di Colere abbinato al Forte Terra della Cantina Le Corne; il primo piatto di maltagliato di segale con pesto di erbe e fiori spontanei e olio di calendula del Ristorante Bioristoro Cristo Re di Bienno abbinato al Belmostoso Bollicini della Cantina Bressanelli; il secondo piatto Fondente di Pecora gigante bergamasca cotto all’olio di Nasturzio del Ristorante Al Guelfo Negher di Riva di Solto abbinato al Rossorigo Igt bergamasca della Tenuta Iris e il dessert di frolla alla lavanda, composta di mele, spuma di rose e viole del Ristorante Aglio e Oglio di Rogno abbinato al Franciacorta Montina.

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