GIALLO A MARONE RICERCHE NEL LAGO
I vigili del fuoco sommozzatori di Milano, insieme ai colleghi del distaccamento di Darfo Boario Terme sono arrivati sulla sponde del Sebino nel pomeriggio di questo lunedì, solo poche ore prima, infatti, la Prefettura ha dato l'ok per far partire nel lago le ricerche di un uomo che è scomparso da Marone da mercoledì scorso. Le indagini però sono condotte a 360 gradi. Se infatti non si esclude che l'uomo, un 60enne del paese, possa aver compiuto un gesto estremo gettandosi nelle acque del lago, non si esclude neppure che possa avere lasciato l'auto qui ed essersene andato chiedendo un passaggio a qualcuno o prendendo un mezzo pubblico. Proprio difronte al lago dove si stanno concentrando le ricerche dei subacquei dei vigili del fuoco, infatti, e dove è stata ritrovata l'auto dello scomparso c'è anche la fermata dell'autobus. Un giallo. La scomparsa del 60enne è stata denunciata la scorsa settimana dai familiari, dal fratello. Mercoledì è stata ritrovata sul lungo lago fra Sale Marasino e Marone l'auto dell'uomo, qualcuno ha detto addirittura di aver sentito un tonfo, quindi sono stati fatti tutti i passi perché si potessere avviare le ricerche. L'autorizzazione per poter effettuare ricerche subacquee è arrivata solo stamattina e così i vigili del fuoco specializzati di Milano si sono messi in macchina e hanno raggiunto Marone dove sono stati raggiunti, per il supporto logistico, anche dai colleghi del distaccamento di Darfo Boario Terme. Due sub si sono immersi nelle acque del Sebino proprio nello specchio di acqua antistante a dove è stata ritrovata l'auto, altri due colleghi hanno invece perlustrato in lungo e in largo i metri di acqua. Nel tardo pomeriggio nessuna traccia dello scomparso. Sul posto anche il sindaco di Marone Alessio Rinaldi e gli uomini della polizia locale. Come detto, nonostante le ricerche siano state indirizzate nel lago non si esclude nessuna ipotesi e neppure la speranza che l'uomo possa essersi allontanato volontariamente e che possa essere ancora vivo. Ricerche e indagini proseguono.
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