DUPLICE OMICIDIO A BARIANO

Uccisi a colpi di pistola. È giallo sul ritrovamento, nella serata di ieri, di due cadaveri nelle campagne di Bariano vicino al fiume Serio. Si tratterebbe di due trentenni nordafricani. I corpi sono stati trovati verso le 21 all’interno dell’area del Parco del Serio, a circa due chilometri di distanza dall’abitato di Bariano, lungo la pista ciclopedonale sterrata. La zona è denominata «Tanganica». A dare l’allarme al 112, sarebbe stato un passante: questa zona, infatti, pur essendo fuori dal paese e abbastanza isolata, è frequentata da diverse persone che percorrono la pista in bicicletta o a piedi. I due corpi senza vita si trovavano a poca distanza l’uno dall’altro, entrambi supini. Evidenti i segni della morte violenta, provocata da una serie di colpi d’arma da fuoco. Secondo la prima ricostruzione, i due sarebbero stati uccisi nello stesso luogo in cui sono stati trovati, quindi non sarebbero stati trasportati lì da altrove. Appena è stato dato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Treviglio con i colleghi del nucleo investigativo di Bergamo, coordinati dal sostituto procuratore Davide Palmieri. È stato avvertito anche il sindaco di Bariano, Fiorenzo Bergamaschi, che si è precipitato sul posto per verificare quanto era accaduto: «Queste – ha commentato il primo cittadino ieri sera – purtroppo sono zone di spaccio e i carabinieri le stavano già tenendo d’occhio. Sono zone che si prestano a queste attività illecite perché isolate e lontane da occhi indiscreti. Quello che è successo la dice lunga su livello di degrado che ormai hanno raggiunto anche i piccoli comuni come il nostro». Gli investigatori dell’Arma hanno immediatamente transennato la zona circostante al luogo del ritrovamento dei due corpi e proibito di avvicinarsi a chiunque non fosse autorizzato. È stato richiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco per illuminare con i fari la zona e consentire i rilievi scientifici sui cadaveri e sull’area circostante, alla ricerca di tracce e indizi per risalire all’autore (o agli autori) del duplice omicidio.