ALPINISTA MUORE AL GAVIA

Marcello Rosa, 52enne di Castegnato, è morto ieri mentre stava effettuando l'arrampicata della parete sud della cima Gavia montagna è stato colpito da una scarica di sassi che hanno colpito anche gli altri 123 amici di cordata che lo precedevano nella salita. L'allarme è scattato poco dopo mezzogiorno. Rosa insieme a due amici, un 41enne dello stesso paese ed una donna, era salito da Sant'Apollonia al passo Gavia in bicicletta. Una volta arrivati al passo i tre avevano lasciato le loro due ruote per affrontare la scalata lungo un percorso noto. Mentre stavano salendo lungo la parete sud del Monte Gavia improvvisamente sono stati colpiti da alcune grosse pietre che hanno investito i due amici che in cordata stavano più sotto c he sono caduti per alcune decine di metri. Mentre l'amico, ferito gravemente, si è fermato in una cengia, Marcello Rosa è finito in fondo al pendio e per lui non c'è stato nulla da fare. La donna invece è rimasta bloccata più in alto ma illesa e subito è scattata la richiesta di aiuto al 112, rich9iesta registrata alle 12.30: dalla base di Caiolo a Sondrio si è levata in volo l'eliambulanza e sono stati attivati i tecnici del Soccorso alpino della stazione di Valfurva ed i militari del Sagf della Guardia di Finanza che sono rimasti a lungo impegnati nell'operazione di recupero del corpo di Marcello Rosa e dell'amico ferito che è stato trasportato in elicottero all'ospedale Morelli di Sondalo. I tecnici hanno messo in sicurezza la donna, portandola poi a valle mentre il corpo di Marcello Rosa è stato portato all'obitorio di Bormio. Rosa era molto noto a Castegnato, proprio per la sua passione per lo sport ed era impegnato nella società di atletica Libertas era anche nel Palio delle contrade, prima come partecipante, poi come organizzatore ed era titolare di un'azienda di lavorazioni meccaniche a Travagliato insieme ad un altro socio di Castegnato. Marcello Rosa lascia la moglie Miriam e due figli Linda e Luca.

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