I SAPERI ANTICHI SI APRONO ALL'ARTE CONTEMPORANEA
L'arte pubblica contemporanea viene sperimenta in Valle Camonica da ormai 7 anni, attraverso il progetto Aperto-art on the border che porta gli artisti ad aprirsi, nel realizzare l'opera, al territorio, alla sua storia, al contesto, al paesaggio, alla comunità. Quest'anno gli artisti avranno il compito di aprire la loro arte, all'artigianato locale per scoprire e rivitalizzare, antichi saperi manuali patrimonio delle piccole comunità locali, da riscoprire attraverso nuove forme di creatività. Stefano Boccalini opererà a Monno e Bienno sul tema dell'intreccio in legno, collaborando con gli artigiani dei due paesi che producono oggetti con rami di salice e di nocciolo. Emilio Fantin lavorerà a Malonno e Malegno individuando con artigiani di settore, nuove modalità di trasformazione e riutilizzo della lana. Margherita Moscardini collaborerà con le donne artigiane di Monno e altri paesi per produrre nuove forme e modelli di pezzotti, proseguendo nell'operazione di rilancio della tessitura iniziaita lo scorso anno. Giuseppe Stampone avrà come riferimento la stampa e piegatura della carta e come base di lavoro Artogne e il Museo della Stampa. Aperto 2017 organizzerà anche dei laboratori, un workshp e delle attività per turisti e curiosi, per assistere e partecipare alle attività artigianali e alla creazione delle opere frutto dell'incontro tra saperi antichi legati al territorio e la cultura contemporanea. La creaitivà abbinata all'ingegno può suggerire processi di rinnovamento e nuove forme produttive, può aiutare il passato a guardare verso il futuro, verso l'innovazione.
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