GRANDE PROVA PER IL BRENO
Ammazza-grandi forse sarebbe esagerato, quel che è certo è che il Breno, tra le mura del Tassara, contro le prime della classe, non ha mai sbagliato. Nel recupero della 23a giornata contro la Calvina, non è stato diverso. La squadra di Faini, cinica e più che mai determinata a invertire il trend negativo, si è infatti imposta per 1-0 sulla Calvina di Beccalossi, seconda forza del girone C. Andiamo direttamente il match. Rispetto alle scorse gare il mister granata decide di mischiare le carte in tavola: in avanti, a supporto di Marrazzo e Maccabiti, dentro il 99’ Fausto Cornelli. Pronti via e subito ospiti in versione sprint: una bordata di Triglia dal limite costringe infatti Serio alla deviazione in corner. Il Breno prova a scuotersi e a rispondere con le incursioni offensive dell’onnipresente Kamal, mentre al 12’ ci pensa il compagno Marco Guarnieri a spaventare Micheletti: destro da fuori area e pronta deviazione del n. 1 in corner. Proprio Micheletti ci prende gusto nel guastare i piani granata e al 25’ si rende protagonista di un altro spettacolare intervento sul siluro scagliato da Maccabiti. La Calvina, travolta dall’intensità granata, ha un moto d’orgoglio e attorno alla mezz’ora risponde con Pradella: bravissimo Marco Serio a mantenere inalterato il risultato. Punteggio che, però, cambia al 36’ e proprio in favore del team guidato da Francesco Faini. A risolvere la situazione, ancora una volta, la classe di Carmine Marrazzo, che sguscia fra tre avversari e col destro deposita in rete. Palla nell’angolino e quinto centro in campionato per il bomber salernitano. I padroni di casa, sul finire del primo tempo, non riescono a capitalizzare nuovamente le occasioni e ripresa che si apre con il provvidenziale intervento di Serio a stoppare l’iniziativa di Crescini. Qualche minuto più tardi un errore di Kamal spalanca le porte alla chance di Pradella, ma i riflessi del n.1 di casa mantengono inviolata la porta del Breno, che rischia di soccombere anche al 31’, quando la scorribanda di Selmani viene sventata, ancora una volta, da un attento Serio. Sul finire di gara, tanti i piazzati da una parte e dall’altra che, però, non influiscono sul match. Sponda granata ci prova Lauricella, ma la sua conclusione sfiora solamente il palo, mentre tra gli ospiti largo a Moreschi, botta al volo e respinta di Serio, costretto agli straordinari anche nei minuti finali sulla punizione dal limite di Pradella. Al Tassara finisce, quindi, così: 1-0 Breno che, proprio contro una big di Eccellenza, spazza via la paura portandosi a +3 dai rivali dell’Orsa e, soprattutto, dalla zona playout. Un risultato frutto di una determinazione mancata nelle scorse gare, ma assolutamente necessaria per la volata finale: a playoff sfumati, a meno di miracoli, a questo punto l’unico l’obbiettivo resta agguantare al più presto la matematica salvezza.
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