FALSE INSERZIONI SUI SOCIAL

Lanciavano l'amo nel web, postando sui social network, fotografie di oggetti ed inserzioni commerciali, a prezzi davvero vantaggiosi. Trattori agricoli, ricambi per trattori e altri utensili. Tutto in offerta e con tanto di numero cellulare (ovviamente inesistente) in primo piano per fare sembrare gli annunci autentici. Quindi aspettavano che i pesci abboccassero, ovvero attendevano di essere contattati dagli utenti del web per l'acquisto e a quel punto chiedevano il pagamento di anticipi su carte prepagate. Peccato che la consegna della merce non avveniva mai. Qualche utente del web truffato però ha sporto denuncia ai carabinieri che hanno seguito le tracce lasciate da questi inserzionisti sul web, risalendo ad una famiglia di Montichiari: un 46enne con precedenti penali e la moglie 50enne aiutati anche dal fratello dell'uomo 55enne. Sono accusati di aver racimolato in questo modo, in circa 40 truffe messe a segno da settembre del 2017 al marzo del 2018, circa 20 mila euro. Ma si tratta “solo” delle truffe scoperte dai carabinieri. All'appello potrebbero mancarne molte altre ai danni chi altri utenti che non hanno sporto denuncia.