LO SCI PARTE CON I CANNONI

La stagione della neve è alle porte per tutte le stazioni sciistiche dell'arco alpino: nelle valli bresciane e bergamasche si lavora con massima attenzione al momento giusto in cui si può sparare neve e preparare le piste in vista del grande appuntamento del ponte di S. Ambrogio e dell'Immacolata, dal 7 al 9 dicembre. Al Monte Pora, stazione di eccellenza delle Orobie bergamasche, si lavora ottimizzando anche i minuti di basse temperature, con un impianto di produzione neve di ultima generazione che si basa sui principi moderni dell'innevamento programmato. Il segreto della produzione neve sta in alcuni principi fisici semplici che devono essere rispettati sempre: temperatura dell'aria e umidità relativa e temperatura dell'acqua. Un tema molto delicato è quello dell'uso dell'acqua che, nel caso specifico del monte Pora, viene stoccata in apposite vasche quando non serve per usi civili, in un ciclo virtuoso che restituisce all'ambiente quanto dall'ambiente viene prelevato. Negli ultimi 10 anni anche la produzione di neve programmata è cambiata nei tempi, nei metodi, nelle tecnologie e nella continua attenzione al binomio economia di produzione-rispetto dell'ambiente e la qualità di neve prodotta è decisamente diversa a quella del passato anche recente. Al Monte Pora dunque si sta lavorando con massima attenzione ed in febbrile attesa perché il 7 dicembre ci sia il giusto “la” per la stagione invernale.

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