RIPRENDE IL DISGAGGIO SULLA SP345
Il Consiglio provinciale di Brescia ha discusso nella seduta pomeridiana di questo giovedì l'interpellanza del consigliere della Lega Matteo Micheli sulla situazione dei lavori ed ella viabilità della strada provinciale 345 del passo Crocedomini, con particolare riferimento al tratto compreso tra Campolaro e Bazena e nello specifico dal chilometro 67+100 al chilometro 70+300, dove sono in atto i lavori di rifacimento dei muri a monte e a valle del tratto di strada interessata dagli schianti della foresta in seguito alla tempesta Vaia del 29 ottobre scorso. I lavori sono iniziati a giugno,affidati alla ditta Filippi che già opera con appalto sulla strada del Crocedomini. L'importo di questa tranche di lavori è di circa un milione 500mila euro, compreso il nuovo guard rail per 1.770 metri., le nuove barriere paramassi, l'asfaltatura di circa 2 chilometri di strada. Il tratto più problematico è nella zona della cascata di Vaiuga, lungo circa 200 metri, sopra il quale lo schianto di larici ha provocato anche un dissesto geologico importante. I lavori di questo tratto sono stati appaltati alla ditta RoGu Costruzioni di via Crispi 81 di Catanzaro, il cui cantiere è di fatto iniziato questo mercoledì 3 luglio con l'arrivo di 5 rocciatori della ditta Pellegrini consolidamenti di Narni Scalo, in provincia di Terni. L'importo totale di questo specifico intervento è di un milione e 200 mila euro e comprende lo svuotamento delle reti paramassi, il disgaggio della parete rocciosa, l'installazione di nuove reti, la rimozione di tutti gli alberi caduti. Dal 11 luglio e fino almeno al 21 luglio il tratto di strada interessato dai lavori sarà totalmente chiuso h24 ad ogni tipo di transito anche pedonale e sarà presidiato a monte a a valle dagli uomini della Polizia provinciale. Delle disposizioni è stata avvisata anche la Prefettura di Brescia anche a seguito di alcuni episodi di intolleranza che si sarebbero verificati domenica 7 luglio quando alcuni motociclisti stranieri, forse mal interpretando le parole degli agenti, sono passati alle vie di fatto. Per dovere di chiarezza e completezza, vanno aggiunte altre date significative: il 29 gennaio scorso presso la sede della Comunità Montana di Vallecamonica nella conferenza stampa sull'avvio dei lavori di ripristino della viabilità in seguito ai danni della tempesta Vaia la Provincia di Brescia aveva dichiarato che avrebbe operato a qualche centinaio di metri di distanza dal cantiere forestale della Comunità Montana, per arrivare a riaprire entro fine maggio. Il cantiere forestale è terminato il 2 maggio, mentre il cantiere stradale è iniziato a giugno. Il cantiere alla cascata è iniziato il 3 luglio. L'auspicio, ora, è che dopo il 21 luglio e fino allo scollinamento del clou dell'estate il tratto considerato pericoloso possa essere almeno percorribile a senso unico alternato, come richiesto anche dalla Comunità Montana di Vallecamonica alla Provincia di Brescia con una lettera di una settimana fa. Intanto, con molte difficoltà, in questo fine settimane verrà effettuato il Trofeo Ravasio in Bazena, mentre per ora è confermato il tradizionale motoraduno internazionale da venerdì 26 a sabato 28 luglio, per tentare di recuperare almeno una piccola parte degli ormai tre mesi di stagione irrimediabilmente perdut
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!