ESPLODE RESIDUATO BELLICO, DUE FERITI

Due escursionisti spagnoli sono rimasti feriti questo lunedì pomeriggio dall'esplosione di un residuato bellico. L'incidente ad alta quota, a oltre 3.000 metri, sul ghiacciaio Presena, in Trentino. I due ragazzi, due spagnoli di 21 anni, erano impegnati in una escursione in Adamello e stavano scendendo in cordata dalla vetta della Presena, quando all'ingresso di una cavità, forse scavata durante la Prima Guerra Mondiale, nella parte alta del ghiacciaio, nelle vicinanze della cabonovia Presena verso il passo del Lago Scuro, hanno trovato una munizione tracciante e uno dei due l'avrebbe afferrata provocando l'esplosione che ha investito i due ragazzi. L'allarme al 112 è stato dato da altri escursionisti che hanno sentito il botto. Il coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino ha chiesto l’intervento dell’elicottero che ha trasportato in quota il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica con una prima rotazione e, in seguito, altri operatori del Soccorso Alpino delle Stazioni di Vermiglio e Pejo a supporto delle operazioni di recupero. I due ragazzi sono stati quindi raggiunti e dopo le prime cure mediche, sono stati imbarellati e trasportati a spalla con la barella portantina fino all’impianto di risalita poiché il meteo avverso non consentiva all’elicottero di portarsi in quota. Una volta a valle sono stati consegnati all’ambulanza che li ha portati fino a passo Tonale e da qui, con l’elicottero, all’ospedale Santa Chiara di Trento.  Il giovane che ha tentato di afferrare l'ordigno versa in gravi condizioni. Intervenuti anche i Carabinieri che hanno delimitato la zona e svolto i rilievi del caso.

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