DROGA E MALTRATTAMENTI, NUOVI ARRESTI

Coltivava la marijuana nel cortile di casa. Per questo un 52enne è stato arrestato dai carabinieri di Isorella. L'uomo, mantovano da tempo residente nella bassa bresciana, a Remedello, coltivava 9 piante con tanto di impianto di essicazione e lampade e aveva predisposto anche una serra per continuare la coltivazione anche fuori stagione. I militari sono arrivati a lui dopo essersi accorti che c'era un nuovo produttore per i consumatori della zona. Il 52enne è finito così in manette. Maltrattava la moglie e i figli invece l'uomo arrestato ad Orzinuovi dai carabinieri. Si tratta di un imprenditore con alle spalle il fallimento della propria azienda, per questo trovato spesso ubriaco, già noto per il comportamento severo e aggressivo che adottava con i figli e la moglie. E' stato uno dei figli, ormai maggiorenni, a chiamare i carabinieri per salvare la madre dalla furia del padre. L'uomo è stato arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale perché se l'è presa anche con i carabinieri. Ed è tornato in carcere a Brescia invece un marocchino 38enne che era già stato condannato ai servizi sociali ma non aveva perso l’abitudine a spacciare. I Carabinieri della Stazione di Montichiari dopo un appostamento, lo hanno sorpreso sul fatto e riaccompagnato presso il carcere di Brescia. Nelle scorse ore inoltre i carabinieri di Marone hanno denunciato un 30enne di Ossimo per furto in abitazione. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso dai carabinieri di Marone mentre si introduceva all'interno di una abitazione di Sulzano di cui aveva aperto la porta scardinando la serratura. Nella sua auto i carabinieri hanno trovato della refurtiva, frutto di altri furti in appartamenti. La refurtiva è stata restituita, mentre l'auto usata per i furti è stata sequestrata.