GRAVI DANNI IN ALTA VALLE
Il nubifragio che si è abbattuto ieri sera sull'alta Vallecamonica ha creato molti problemi e disagi, soprattutto nelle zona di alta montagna sopra Ponte di Legno dove la furia degli elementi si è scatenata attorno alle 20.00. Particolarmente colpita la frazione di Pezzo, la zona di S. Apollonia con la strada del Gavia e soprattutto la valle di Viso con le omonime case storiche. Qui il torrente Arcanello, che scende dai laghetti di Ercavallo, è esondato dalla sua sede trascinando con sé detriti, fango, massi e tronchi di alberi e cespugli sradicati dalla furia del temporale, allagando le strade acciottolate tra le baite, invadendo i pascoli e scendendo minaccioso verso valle. Il paese di Pezzo è rimasto senz’acqua a causa di un danneggiamento all’acquedotto comunale e presenta danni strutturali ad alcune vie di comunicazione. Gli abitanti delle case che sorgono vicine al torrente sono state evacuate per precauzione. La strada del passo Gavia, dopo la frana che si è abbattuta in serata, resta ancora chiusa: oggi sono intervenuti mezzi meccanici per liberare le carreggiate da massi e detriti. Anche sull'altro versante, nella Valle delle Messi da cui parte la strada del Gavia, i danni sono stati notevoli. Nella serata, una ragazza è stata liberata dalla sua auto, dove era rimasta bloccata, circondata da uno smottamento. E sempre ieri sera è stata emessa ordinanza di chiusura delle strade di accesso alle frazioni di Zoanno, Precasaglio e Pezzo, garantendo il transito ai soli residenti e ai mezzi di soccorso. La provinciale 29 del Passo Gavia è stata chiusa così come la Tonalina che raggiunge le Case di Viso partendo dal 5° tornante della ss42 del Tonale. Sul posto hanno operato per tutta la notte i vigili del fuoco di Ponte di Legno, Vezza d’Oglio, Edolo e Darfo Boario Terme, unitamente ai Carabinieri di Ponte di Legno e Vezza d'Oglio ed ai carabinieri Forestali di Ponte di Legno. Sul posto anche i tecnici del Comune di Ponte di Legno per una valutazione degli interventi di bonifica e i primi interventi di massima urgenza che sono poi stati effettuati alle prime luci dell’alba. Nella giornata odierna sono in programma altri sopralluoghi e la messa in sicurezza dell’area. L’area di Case di Viso non è accessibile ai turisti, almeno fino alla conclusione delle opere di bonifica. Il Comune di Ponte di Legno invita “tutti i cittadini residenti a evitare spostamenti non necessari nelle zone oggetto di smottamenti per non intralciare i mezzi di pronto intervento”. L’assessore regionale all’Urbanistica e Protezione civile Pietro Foroni, fin dalle prime ore di questo venerdì si è messo in contatto con i sindaci delle località più colpite per verificare la situazione: a causa del maltempo sono state interrotte anche la strada statale dello Stelvio e la strada che da Livigno sale verso il passo della Forcola. Sul posto sono già presenti i tecnici degli Uffici territoriali regionali e gli uomini del pronto intervento della Protezione civile
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