ALZANO IN AIUTO A CHI IN DIFFICOLTÀ
In Consiglio comunale ad Alzano Lombardo è stata votata con dieci favorevoli, tre contrari e due astenuti una variazione di bilancio a favore dei residenti e delle associazioni del territorio. La variazione prevede in particolare tra le voci più importanti 90 mila euro per le associazioni sportive, 81 mila euro per le famiglie in difficoltà, 135 mila per le scuole dell’infanzia paritarie, 30 mila per la fondazione Martino Zanchi, 14 mila euro alla Protezione civile, mentre per quanto concerne le opere pubbliche 50 mila euro saranno destinati al completamento della rotatoria tra via Europa e via provinciale e 29 mila euro per il passaggio sul ponte Colombelli, e 36 mila euro per la sostituzione delle barriere in legno lungo le piste ciclabili. 135 mila euro andranno alle scuole dell’infanzia paritarie e permetteranno di mantenere le rette come negli anni passati. L’amministrazione raddoppia così l’impegno per queste strutture fondamentali per il territorio e stiamo predisponendo i bandi in aiuto alle famiglie. Un’altra importante quota andrà alle associazioni a causa delle condizioni in cui le stesse si sono venute a trovare, pensando soprattutto alla fondazione Martino Zanchi o alla Protezione civile volontaria: l’amministrazione non dimentica il grande lavoro che hanno fatto i volontari in quelle settimane di emergenza. La lista «Loretta Moretti», ha messo in evidenza come le minoranze siano state escluse da ogni tipo di discussione sulle modalità con cui sono stati e verranno spesi i fondi stanziati per l’emergenza Covid-19. Altre scaramucce tra le parti chiamate in causa si sono avute in apertura e in chiusura di Consiglio. Nel paese più colpito dalla pandemia Covid-19, gli interrogativi che agitano negli ultimi giorni tanti bergamaschi riguardo alla prossima campagna di vaccinazioni antinfluenzale hanno spinto sempre la lista “Loretta Moretti” con il suo consigliere Mario Zanchi a presentare una mozione nella quale si chiede l’impegno di sindaco e giunta ad “attivare le procedure necessarie per ottenere dalla Regione Lombardia l’assegnazione, per tutte le strutture sanitarie di ogni tipo presenti sul territorio del comune di Alzano Lombardo, delle dosi di vaccino antinfluenzale sufficienti a coprire le richieste avanzate”. La mozione è stata poi bocciata con cinque voti a favore e dieci contrari. “Siamo stati il primo comune a presentare il problema ad Ats il 10 giugno - conclude il sindaco -. È stata sposata la nostra proposta delle sedi esterne per il vaccino. Solleciteremo sicuramente e sul tema siamo d’accordo, ma questa mozione è stata presentata in modo strumentale, solo per fare polemica”.
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