APPELLO ALLA VACCINAZIONE

Anche in Valle Camonica questo lunedì è partita la campagna vaccinale contro il SarsCov2-Coviv 19: sono stati 54 i primi operatori sanitari a farsi inoculare il vaccino all'ospedale di Esine nel primo giorno di capagna. Questo martedì altri 150 operatori hanno aderito alla nuova fase di contenimento dell'epidemia e si sono presentati per essere vaccinati. Le adesioni fino ad ora raccolte sono numerose, attestandosi a circa il 78% per il personale dipendente. E anche le organizzazioni sindacali di categoria, in queste ore, sono intervenute sulla questione con un comunicato congiunto nel quale invitano il personale sanitario camuno ad aderire alla campagna vaccinale. Fermo restando il carattere volontario - dunque non obbligatorio – della vaccinazione, la Direzione dell’Azienda e le Organizzazioni Sindacali auspicano dunque un’ampia adesione alla campagna vaccinale da parte di tutti i professionisti, gli operatori sanitari e socio sanitari che sono tra le categorie individuate per la somministrazione in via prioritaria del vaccino in tutta Italia. Oltre ad un’esigenza di tutela della salute dei singoli professionisti e dei malati l'adesione del personale sanitario alla campagna vaccinale è anche d'esempio a tutti le altre categorie che via via potranno aderire alla vaccinazione. Gli operatori sanitari camuni, come nel resto del paese, hanno svolto un ruolo insostituibile nell'assistenza e nella cura dei malati durante il periodo più oscuro di questa pandemia e ora anche nella fase di prevenzione possono fare la differenza. Ecco perché dell'accorato appello delle tre sigle sindacali e della direzione dell'ASST perche aderiscano – e lo stanno già facendo – massivamente alla campagna vaccinale in corso. Intanto ogni giorno arrivano rifornimenti delle dosi di vaccino: anche nella mattinata odierna un velivolo dell'aeronautica militare è atterrato all'aeroporto di Montichiari portando un ulteriore carico di vaccini. Appena scaricato il materiale è stato affidato alle SOS (Squadre Operative di Supporto dell'Arma che hanno in via esclusiva la scorta dei vaccini fino ai siti intermedi) che hanno scortato il trasporto al punto di smistamento successivo, quindi a Castenedolo. Qui i vaccini, come già la scorsa settimana, scortati da pattuglie dei carabinieri e della polizia, sono partiti alla volta dei vari ospedali di Brescia (Poliambulanza) e Provincia (Chiari, Desenzano, Esine). Alcune SOS hanno poi proseguito a scortare i vaccini in altre Province del nord Italia. Quella di oggi è stata la seconda consegna di vaccini per la nostra provincia.

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