LA FRANA RALLENTA
La comunicazione giunta nel tardo pomeriggio di giovedì 18 marzo e inviata dalla Sala Operativa Protezione Civile di Regione Lombardia – congiuntamente a Provincia di Bergamo e Prefettura di Brescia – ha parzialmente rassicurato i cittadini che abitano le sponde del lago d’Iseo. La frana del monte Saresano, dopo l’allarme delle scorse settimane, pare si stia assestando. I sistemi di monitoraggio e i tecnici specializzati hanno rilevato un rallentamento significativo della massa detritica tanto che, dopo quanto rilevato dai radar costantemente puntati sulla frana, l’allerta è stata declassata uscendo dalla fase di attenzione. Di conseguenza, a partire dalle 9 di lunedì 22 marzo, la strada provinciale SS469 Sebina Occidentale che collega i comuni di Tavernola e Castro verrà riaperta. Contestualmente – una volta ripristinata la viabilità da terra, da martedì 23 marzo - Navigazione Lago d’Iseo sospenderà il servizio di corse sostitutive da/per Tavernola Bergamasca e Riva di Solto. Intanto proseguono gli studi della Bicocca di Milano e dell’Università di Bologna nel definire quanto potrà accadere in caso di un eventuale distacco. Oggi alle 14:30 il COM, il Centro Operativo Misto, in concerto con gli studiosi dell’Università di Bologna ha presentato i dati preliminari circa la possibile onda anomala che, nello scenario peggiore possibile, potrebbe potenzialmente prendere forma. Questi dati, che verranno affinati nelle prossime settimane, richiedono studi ancor più approfonditi, anche in relazione ai diversi luoghi sensibili presenti sul lago d’Iseo.
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