E’ TORNATA LA NEVE

Il colpo di coda dell’inverno ampiamente annunciato è arrivato e ha portato con sé pioggia e neve anche attorno ai 1400 metri come si vede da queste immagini girate questa domenica 11 aprile a Montecampione. Neve di primavera che ha imbiancato strade, case e alberi facendo tornare le località turistiche montane delle nostre valli alle loro veste invernale. Il ritorno del freddo ha causato non pochi danni all’agricoltura. Le coltivazioni soffrono il passaggio repentino da 25 gradi alle temperature sotto zero. Durante il riposo invernale infatti- ricorda la Coldiretti Brescia - le piante sono in grado di sopportare temperature inferiori allo zero anche di diversi gradi, ma diventano particolarmente sensibili in fase di fioritura o dopo aver emesso le nuove gemme e foglioline. In queste condizioni, gli sbalzi termici rischiano di compromettere la produzione dei frutti e il raccolto finale. L’ondata di gelo ha colpito le coltivazioni, dagli ortaggi, dalle piante ornamentali alle coltivazioni più precoci di mais fino alla vite e l’ulivo facendo perdere in poche ore alle aziende agricole, il frutto del lavoro di un anno intero. Anche due anni si era verificata una situazione simile, con un mese di marzo caldo e un mese di aprile freddo e piovoso, ma le previsioni annunciano un miglioramento delle condizioni meteo nei prossimi giorni, anche se restano le basse temperature. Disagi anche sul fronte del dissesto idrogeologico. Di nuovo la strada 469 tra Predore e Tavernola è stata teatro del distacco di due enormi massi di roccia dal peso di circa 2 tonnellate, che anche questa volta per fortuna sono caduti mentre sotto non passava nessun automobilista. Il distacco è avvenuto intorno alle 14.00 e sul posto si sono recati i vigili del fuoco di Lovere per valutare la situazione e nel frattempo la strada è stata chiusa nel tratto tra Predore e Tavernola. Questo lunedì si svolgeranno nuovi sopralluoghi sul versante per decidere come tamponare un problema cronico, dovuto all’instabilità del versante, che richiederebbe un intervento risolutivo da parte delle istituzioni.

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