TROVATA SENZA VITA A MUSCOLINE

Il corpo senza vita di Claudia Goffi, la 63enne di Muscoline di cui si erano perse le tracce da domenica 9 maggio nel primo pomeriggio, è stato trovato attorno alle 16.30 di questo mercoledì 12 in una zona boschiva tra le località Canova e Longavina a Muscoline. Dopo il ritrovamento e l'autorizzazione del magistrato di turno alla rimozione, la salma è stata ricomposta all’obitorio dell’ospedale di Gavardo, dove i parenti hanno effettuato il riconoscimento e gli inquirenti hanno proceduto all’esame esterno del cadavere disposto dal magistrato. Quindi è stato disposto dal Magistrato la restituzione della salma alla famiglia per il funerale. La ricerca di questo mercoledì è stata particolarmente intensa, grazie ad una finestra di bel tempo. Decine di volontari di protezione civile e Vigili del fuoco, anche con il supporto di droni e di un elicottero, hanno passato al setaccio la zona, tenendo come riferimento il corso del fiume Chiese. Attorno alle 16.30 una squadra di volontari ha individuato il corpo senza vita della donna, che giaceva ad un centinaio di metri da via Canova, non lontano dalla centrale idroelettrica di Longavina. Le prime verifiche hanno confermato quello che si era sospettato fin da primo istante: i carabinieri della Compagnia di Salò hanno verificato che nessuno era intervenuto a provocare la morte della donna. Intanto sono riprese questa mattina all'alba le ricerche di Laura Ziliani, la 56enne di Temù uscita di casa attorno alle 7.00 di questo sabato 8 maggio, senza farvi ritorno. Dopo aver battuto tutte le zone impervie, le valli tra Temù e Garì', la Valle di Cané tra Premia e Cortaiolo, la Val d'Avio e la conca di Càsola, ieri le squadre si sono concentrare in una zona abitata, tra garage, scantinati e edifici abbandonati. La zona non ha telecamere di videosorveglianza e dunque tutto deve procedere con ispezioni di squadre specializzate, formate da tecnici del Soccorso alpino, Va delegazione bresciana, coordinati da Pino Mazzucchelli con il Capostazione di Temù Giorgio Poli, squadre di Vigili del fuoco con Ucl, specialisti Tas e Saf regionali, il Soccorso alpino della guardia di Finanza di Edolo ed i carabinieri di Vezza d'Oglio del comando di Breno. Intanto si è appreso che alcune testimonianze offerte spontaneamente nei giorni scorsi da parte di chi avrebbe visto Laura non sono state confermate.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori