ERGASTOLO PER ANDREA PAVARINI

Andrea Pavarini, il 32enne accusato di aver ucciso il 25 gennaio 2020 a Bedizzole Francesca Fantoni, dopo averla violentata, è stato condannato all'ergastolo con isolamento diurno dalla Corte d'assise di Brescia che lo ha ritenuto colpevole di omicidio volontario aggravato e violenza sessuale aggravata. E' stata così accolta totalmente al richiesta di condanna del pubblico ministero Marzia Aliatis che aveva accusato Pavarini di aver stuprato Francesca Fantoni, di 39 anni, affetta da un ritardo cognitivo; quindi l'avrebbe uccisa a mani nude nel parchetto dei Bersaglieri di Bedizzole. Il difensore di Pavarini aveva avanzato l'ipotesi di incapacità di intendere e di volere, smentita però dalla ricostruzione dei fatti e dalle perizie. Quella sera in cui Pavarini ha ucciso Francesca avrebbe lasciato addirittura la compagna ed il figlioletto in auto ad attenderlo. Dal passato di Pavarini, sposato e padre di un bambino, sono emersi altri episodi di tentata violenza: lo avrebbero dichiarato alcuni testimoni e ci sarebbero anche delle denunce, nei suoi confronti, alle forze dell'ordine. A un anno e sei mesi dalla tragedia, il paese si stringe ancora alla famiglia della povera Francesca: "Finalmente Francesca potrà riposare in pace. Abbiamo sempre chiesto che il suo assassino potesse pagare con il massimo della pena", ha commentato la sorella Elisa Fantoni. Ci sono voluti due giorni per trovare Francesca, che aveva smesso di dare sue notizie da sabato 25 gennaio 2020. Di lei erav stato ritrovato prima il cellulare nella piazza centrale di Bedizzole, la sera stessa del giorno in cui i familiari avevano sporto denuncia per scomparsa. Un carabiniere, durante le ricerche della donna, aveva scoperto il suo corpo nel parchetto vicino alla piazza, la mattina del 27 gennaio. Il cadavere aveva il viso tumefatto: da subito gli inquirenti hanno seguito la pista dell’omicidio. Il giorno stesso, a poche ore dal ritrovamento del corpo di Francesca, avevano fermato un uomo, Andrea Pavarini, appunto, che pare fosse l’ultima persona ad aver visto Francesca. Il cerchio degli inquirenti si è stretto con il passare delle ore fino ad arrivare alla terribile verità: Pavarini aveva prima violentato la ragazza e quindi uccisa a mani nude. Ora per lui si sono aperte definitivamente le porte del carcere a vita.