DUE FRATELLI FERMATI PER TENTATO OMICIDIO

Due fermi per tentato omicidio: li hanno eseguiti questo mercoledì mattina i carabinieri della stazione di Iseo. Si tratta di due fratelli di Rovato, di 20 e 15 anni. Alla misura cautelare il GIP della procura della repubblica di Brescia è arrivato dopo le indagini che hanno permesso di ricostruire cosa è accaduto la sera del 5 giugno scorso a Iseo dopo un parapiglia in cui sono spuntati coltelli per una sorta di regolamento di conti dopo una lite on line fra i due giovani di Rovato ed altri ragazzi del Sebino di 16 e 20 anni. Teatro dei fatti proprio Iseo. A spicccare il mandato nei confronti dei due ragazzi – con l'accusa pesante di tentato omicidio – il tribunale di Brescia dopo che i carabinieri hanno raccolto un solido quadro indiziario a carico dei due che sono ritenuti ritenuti responsabili di aver accoltellato altri due giovani di 16 e 20 anni la sera del 5 giugno scorso a Iseo. In particolare è stata ricostruita la dinamica dei fatti accaduti: secondo gli inquirenti, dopo che la settimana precedente avevano avuto un litigio con le due vittime, gli aggressori nella sera del 5 giugno avrebbero raggiunto la località turistica lacustre, a bordo della vettura del padre e con la stessa avrebbero fatto ritorno a casa dopo aver compiuto la loro missione punitiva. Le lesioni nei confronti delle due giovani vittime, soprattutto del 16enne non è stata fatale solo perché il fendente scagliato con coltello a scatto si è fermato a pochi centimetri dal cuore, mentre un altro colpo gli ha causato una lesione muscolare ad un braccio che ha richiesto l'intervento chirurgico. Il secondo ragazzo, per fortuna, è stato colpito solo superficialmente. I due fratelli si trovano ora nel carcere di Brescia il più vecchio, il 16enne invece dovrà scontare la misura cautelare in un istituto di pena minorile di Milano.