TIZZANI IN APPELLO PER L’OMICIDIO

Fissata per il 27 maggio alle 9 la data del processo. In Appello a Brescia si discuterà la sentenza di assoluzione in 1° grado con formula piena (dicembre 2020) dell’ex capostazione Antonio Tizzani, 74 anni, finito a processo con l’accusa di aver ucciso la moglie Gianna Del Gaudio, 63 anni, con una coltellata alla gola la notte del 27 agosto 2016. La tragedia si era consumata nella loro villetta di piazza Madonna delle Nevi, a Seriate. Il pm Laura Cocucci, che aveva chiesto l’ergastolo, ha impugnato quella sentenza. Tra i punti salienti dell’appello c’è il Dna dell’ex ferroviere, rilevato su un punto della lama del cutter, l’arma usata per uccidere l’ex insegnante. L’arma venne trovata in una busta delle mozzarelle che venivano consegnate in casa Tizzani, in una siepe a 600 metri da casa, due mesi dopo il delitto. Dentro il sacchetto c’era anche un paio di guanti con un Dna rimasto ignoto: l’aplotipo Y è lo stesso di quello isolato su Daniela Roveri, la manager uccisa quattro mesi dopo Gianna del Gaudio, anche lei con una coltellata alla gola, nell’atrio del suo palazzo a Colognola. Potrebbe essere lo stesso killer? Una «mera ipotesi», è la testi del pm. La Corte condivise la tesi della difesa, scrivendo di «incertezze, contraddizioni, incoerenze» di chi in aula raccontò che cosa sentì quella notte. Nel suo appello, invece, il pm insiste sulla “importanza rilevantissima” dei racconti, soprattutto quelli di due ragazze che erano ferme in automobile con i finestrini abbassati. Sentirono urla “molto forti di un uomo”, la stessa voce di Tizzani riconosciuta poi in caserma e, una delle due, “a tratti la voce flebile di una donna”. La sentenza del presidente della Corte d’Assise, Giovanni Petillo, accogliendo la tesi del difensore Giovanna Agnelli e del consulente genetico Giorgio Portera, non aveva escluso la contaminazione nei laboratori del Ris di Parma.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori