INCIDENTE NAUTICO: KASSEN E TEISMANN FANNO RICORSO IN APPELLO
Patrick Kassen e Christian Teismann hanno fatto ricorso in appello. I due turisti tedeschi condannati in primo grado lo scorso 21 marzo dal tribunale di Brescia per l’incidente nautico del 19 giugno 2021 nel golfo di Salò in cui furono uccisi la 25enne Greta Nedrotti ed il 37enne Umberto Garzarella, impugneranno la sentenza di primo grado. Christian Teismann, proprietario del motoscafo Riva Aquarama che con una velocità oltre il limite consentito investì in quella notte il gozzo con a bordo i due ragazzi uccidendoli sul colpo, era stato condannato a 2 anni e 11 mesi di carcere, mentre l’amico Patrick Kassen, alla guida del motoscafo era stata disposta una pena di quattro anni e sei mesi di reclusione. Nella sentenza di primo grado i due turisti tedeschi, considerati in condizione alcolica precaria nella notte della tragedia, erano stati condannati per omicidio colposo e naufragio colposo, ma assolti dall’accusa di omissione di soccorso in quanto non si sarebbero resi conto di aver investito una barca con a bordo delle persone. A dimostrare lo stato di alterazione alcolica nessun test, ma un video in cui Kassen cade in acqua dopo aver barcollato e alcune testimonianze di chi li ha visti quella sera. Ora a distanza di quasi sette mesi dalla sentenza di primo grado, Kassen e Teismann intendono procedere in appello. Negli atti depositati in Procura nei giorni scorsi, i legali dei tedeschi contestano la pena detentiva inflitta e la ricostruzione di quanto accaduto, fatta durante il processo di primo grado. Nei prossimi giorni la Corte d’appello di Brescia fisserà la data del processo.
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