SAN PAOLO TRA GIOSTRE E BANCARELLE

Basta dare uno sguardo alle giostre che campeggiano nei dintorni della palestra e di piazza Falcone e Borsellino per rievocare in ciascuno di noi ricordi d’infanzia legati a una tradizione che solamente la pandemia aveva saputo smorzare. Dopo due anni di restrizione la comunità di Esine torna infatti a festeggiare nel suo periodo originario la festa patronale di San Paolo, capofila delle sagre di Valle Camonica. Domenica 22 e mercoledì 25 gennaio, giorno in cui la Chiesa ricorda la conversione del Santo cui è intitolata la parrocchiale, la vera e propria festa, coronata dalla presenza di decine di bancarelle.  A partire dall’epifania i giostrai – provenienti un po’ da tutte le province lombarde, ma in particolare da Milano, Bergamo e Monza – sono tornati a riproporre le proprie attrazioni in paese, per la gioia dei più piccoli.