RESTA CHIUSA LA STRADA TRA DARFO E ESINE

Resterà chiusa fino a data da destinarsi la strada intercomunale tra Darfo e Esine in località Fontanelli, la cui carreggiata è stata invasa da diversi massi di una frana che si è staccata dal versante idrografico sinistro della Valle dell’Oglio, questo venerdì pomeriggio. A comunicare l’ordinanza di chiusura, il primo cittadino di Darfo Boario Terme, Dario Colossi, in una nota pubblica. Lo smottamento, dal volume compreso tra 500 e 1000 metri cubi, si sarebbe staccato da un’altezza di circa 800 metri poco dopo le 15, un masso di grosse dimensioni sarebbe finito nel giardino di un’abitazione privata, sfiorandone il muro. Le due famiglie residenti nello stabile sono state fatte evacuare per questioni di sicurezza. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta nel crollo roccioso, nessuna automobile transitava sulla carreggiata in quell’istante. Danneggiata anche la carreggiata colpita da massi di ingenti dimensioni. Unitamente alla chiusura del tratto stradale e all’evacuazione dello stabile, considerata la situazione di pericolo ed il timore che sul versante ci sia ancora materiale in bilico, che potrebbe scaricare nuovamente, è stato chiuso anche il sentiero fluviale dell’Oglio posto a valle del distacco. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco di Breno con la protezione civile, l’elicottero, i soccorsi del 118, la polizia locale e i carabinieri sul posto con i tecnici del Comune ed il geologo per le verifiche del caso.  Attualmente si attende l’assestamento della frana per stabilire come procedere nei prossimi giorni. Nel frattempo il Comune di Darfo Boario Terme ha richiesto a Regione Lombardia un finanziamento di somma urgenza per avviare i lavori di messa in sicurezza del versante che dovrebbero riguardare la realizzazione di una barriera elastica al di sopra del vallo. La zona è già nota per episodi di smottamento in passato. La Comunità Montana era già intervenuta con la realizzazione di barriere paramassi ed un vallo di contenimento alto circa 20 metri a protezione della strada. All’origine del movimento franoso si presume ci siano le incessanti piogge dei giorni scorsi.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori