DOPO 7 MESI I FUNERALI DI STEFANIA ROTA

Il Tribunale di Bergamo ha dato l’ok alla sepoltura di Stefania Rota. La cerimonia funebre si terrà lunedi 28 agosto alle 15 nella Parrocchiale di Mapello. La donna, ricordiamo, era stata uccisa dal cugino lo scorso mese di febbraio al culmine di una lite, due mesi dopo, a seguito di una denuncia di scomparsa, era stato rinvenuto il cadavere, nell’abitazione della vittima. Al termine della cerimonia funebre, la salma verrà portata al cimitero di Bergamo per la cremazione. Stefania abitava in via XI Febbraio. E’ qui che erano intervenuti i vigili del fuoco di Bergamo. Forzata la porta d’ingresso, avevano trovato il corpo donna su un tappeto del salotto. Lo scenario lasciava presagire ad una morte compatibile a cause accidentali o per malore. Il giorno successivo però, su ordine del magistrato, la salma veniva trasportata nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII per l’autopsia. Nel frattempo, i carabinieri di Ponte San Pietro, avviate le indagini, all’interno della villetta notavano l’assenza dell’auto di Stefania, una Ford Fiesta di colore blu, così come della borsetta del portafoglio e del cellulare. Scattava quindi la caccia all’autore del delitto, conclusasi dopo serrate indagini con l’arresto del cugino, Ivano Perico, finito in manette il 13 maggio scorso con l’accusa di omicidio volontario. Perico, ammettendo le sue colpe, ha spiegato di averla uccisa al culmine di una lite per ragioni catastali. L’uomo ha altresi confermato di essere stato l’autore del raid incendiario del 3 marzo ai danni dello studio del geometra che aveva curato la pratica per la cugina.

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