GIORNATA VITTIME COVID A BERGAMO
Un momento di raccoglimento nella Giornata nazionale delle vittime del Covid a Bergamo, a quattro anni dall’inizio della pandemia. Una cerimonia che ha visto tra le tante autorità presenti anche il commissario europeo per l’Economia Paolo Gentiloni. Il palco è stato allestito all’interno del Cimitero monumentale luogo del ricordo, la culla del dolore, esattamente là dove si moltiplicavano le bare nella chiesa di Ognissanti, le stesse che, come ha ricordato Gori, “il vescovo benediceva e accarezzava”. “Investire nella ricerca biomedica ha salvato decine di milioni di vite, come ricordato dal Professor Franco Locatelli. Negare queste evidenze o addirittura opporsi non è certo il modo per onorare le vittime”. Il pensiero va poi, inevitabilmente, alle generazioni future: “Non dobbiamo dimenticare la lezione ricevuta in maniera vibrante e dolorosa sulla nostra pelle, lo dobbiamo a chi non c’è più e alle generazioni future”. La giornata del 18 marzo è diventata quindi anche un’occasione per ribadire la necessità di investire sempre più risorse nella sanità.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!