VERTOVA, TRE IN CORSA PER LA POLTRONA

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Vertova, comune seriano con poco meno di 5.000 abitanti, si avvia al voto con tre liste in campo: Vertova rinascimento che ricandida il sindaco uscente Orlando Gualdi, SIAmo Vertova con Mimmo Pezzoli e Per Vertova con il già sindaco Riccardo Cagnoni. Orlando Gualdi, a conclusione dei cinque anni di amministrazione, presenta un programma elettorale, come da lui affermato, molto ambizioso, articolato in opere il cui valore complessivo si attesterebbe a 6 milioni di euro. Si parla, tra gli altri, di interventi al Centro Culturale Testori, la riqualificazione completa dell’impianto sportivo in Via Forni e il recupero di Palazzo Donini. “Ho deciso di continuare il cammino amministrativo, afferma Gualdi, in considerazione ai risultati ottenuti nel primo mandato, unitamente alla variazione della mia situazione lavorativa. Mi ricandido in punta di piedi con un nuovo ed ancor più ambizioso programma”. Mimmo Pezzoli, 60anni interior designer di professione, si presenta con la lista SIAmo Vertova. Il gruppo fonda il proprio progetto e la potenziale attività amministrativa sulla trasparenza e il continuo dialogo con i cittadini, per una politica al servizio della gente. L’intento della compagine è quello di pensare Vertova come una grande famiglia in cui i cittadini siano informati e consapevoli di tutte le scelte, all’interno della quale esista la condivisione delle idee, dove ogni cittadino diventi soggetto attivo e dove l’amministrazione si metta a disposizione, con attenzione alle reali necessità della collettività e del territorio. Riccardo Cagnoni torna in campo con la lista Per Vertova con l’esclamazione: “Ha vinto il cuore!”. Forte della lunga esperienza amministrativa e sovraccomunale, Cagnoni, affiancato da giovani volenterosi e persone rodate, punta a rendere il paese più cooperativo con l’intera valle, sfruttando i bandi pubblici e le risorse del Pnrr per modernizzare Vertova, anche attraverso la digitalizzazione.

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