Cronaca
CHIEDO SCUSA PER MIO FIGLIO
La mamma e il fratello minore di Jandeep Badhan, il 19enne di origini indiane reoesso dell'omicio di Sara Centelhe, parlano per la prima volta, ai nostri microfoni, del loro congiunto e di come stanno vivendo questo difficile momento; hanno paura di uscire casa per il giudizio della gente e chiedono scusa ai familiari di Sara. Anche la loro vita, serena dopo l'arrivo sul Sebino nove anni fa, il lavoro, l'acquisto della casa e i sacrifici per integrarsi, è stata travolta da un fatto più grande di loro che non riescono a spiegare. "Non ho ancora parlato con mio figlio, ma mi dovrà spiegare", dice la giovane madre di Jhashandeep. "Gli staremo vicino", aggiunge il fratello, ma dovrà pagare per quello che ha fatto.
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