La Valle Camonica nel piatto vince Upvivium 2024

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Il piatto scelto dalla giura tecnica riunita in Valle Camonica da PromAzioni 360 di Loretta Tabarini ed elaborato dalla Trattoria La Peppina di Esine con la chef Federica Garini, che questo martedì 12 novembre ha rappresentato la Biosfera di Valle Camonica e del Sebino alle finali che si sono svolte in Calabria, ha vinto il concorso gastronomico Upvivium organizzato dalla Federazione Italiana Cuochi e giunto alla quarta edizione, che ha visto sfidarsi, a suon di ricette, gli chef e ristoratori delle altre cinque Biosfere d'Italia in gara. Un grande risultato che replica quello ottenuto nel 2022 quando, sempre il piatto proposto dalla Biosfera camuno sebina e in particolare dallo chef Gabriele Zucchelli dell’Osteria al Cantinì, si aggiudicò il primo premio. A festeggiare è quindi la Comunità Montana di Valle Camonica, promotrice dell'iniziativa, ente gestore della Biosfera della Valle Camonica e del Sebino, che porta così all’attenzione del pubblico l’importanza di un’alimentazione sostenibile capace di raccontare il territorio. A festeggiare sono anche i ristoratori camuni che con le aziende agricole del territorio uniscono ingredienti a kilometro zero e creatività, reinterpretandoli con sensibilità contemporanea e rispetto per le tradizioni. Una conferma anche la giuria tecnica riunita da Loretta Tabarini di PromAzioni 360 composta dai giornalisti enogastronomici Renato Andreolassi per Italia a Tavola e Marco Ghisalberti per la Guida dell’Espresso, Alessandra Baruzzi e Caterina Quaglia per la Federazione Italiana Cuochi e Lady Chef e Alessandro Caccia vicepresidente regionale di Ais Lombardia. Il piatto scelto tra i cinque partecipanti alla selezioni locali, ovvero lo “Sformatino al Silter DOP, guanciale stagionato Norcineria Camuna, confettura ai frutti rossi e chips di mais nero spinoso” presentato da Oglio e Olio di Rogno, il “Passaggio fra stagioni ed elementi” presentato dal Cristo Re di Bienno, “Il salmerino che grigna” presentato dal Rugantino di Bienno, “il piatto Oltre” presentato dalla Vecchia Fontana di Bienno. Ad ilustrare il piatto ambascatore del territorio dal titolo “La Valle Camonica nel Piatto” presentato dal ristorante la Peppina di Esine, cui hanno contribuito con le proprie eccellenze casearie e vitivinicole, l’azienda agricola Agrimor e il Consorzio Alpi dell’Adamello, è stato il giornalista enogastronomico Elio Ghisalberti. Si tratta di polpette con salame e ricotta nostrani, formaggio Gali, Olio, farine locali e di mais nero spinoso accompagnato da verdure biologiche. A colpire la giuria è stato il gusto e la semplicità, che ha portato di nuovo i sapori frutto dalla Biosfera Valle Camonica Alto Sebino ad imporsi sui piatti proposti dalle altre cinque Riserve della Biosfera in gara, ovvero Delta Po, Isole di Toscana, Monte Grappa, Appennino Tosco Emiliano e Sila.

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