DARFO A UN PASSO DAL SOGNO

Non è bastato il cuore, nemmeno il carattere. Il cammino del Darfo Boario si ferma lì, alla finale play off come otto anni fa. In questa stagione è mancata solo la ciliegina sulla torta ai neroverdi, autori di un campionato straordinario. La sconfitta subita, di rigore, per mano della Pergolettese dell’ex De Paola non cancella certo quanto di buono fatto in quest’annata, dove i ragazzi di Del Prato hanno dato veramente tutto, ribaltando ogni pronostico. Il clima del Voltini, forse, si è fatto sentire, due risultati su tre in favore dei locali erano certamente uno scoglio troppo arduo da superare, ma la prestazione dei camuni non è mancata nemmeno questa domenica. Una ventina di minuti dopo il fischio d’inizio, sono però i gialloblu a creare e concretizzare la prima chance: sciabolata di Boschetti dalla sinistra, intervento in spaccata dell’ex Brescia Dragoni e palla in rete. Tutto annullato, però, per una giusta posizione di offside. Il Darfo risponde tre minuti dopo: punizione di Vaglio dalla destra, deviazione di un difensore, palla per Panatti che si avvita e di testa rimette al centro per Spampatti: incornata e salvataggio miracoloso di Leoni in tuffo. Poco dopo ancora neroverdi in avanti: corner di Vaglio dalla destra, pallone a tagliare in area e deviazione di un difensore che per poco non beffa i suoi. Pericolo scampato per la Pergolettese che punge al 42’. Cross dalla sinistra, libera la difesa ospite, ma ecco la bordata da fuori del neo entrato Piras: sfera che scheggia la traversa e torna incredibilmente in campo. Piccolo spavento per il Darfo che, a pochi giri di lancette dell’intervallo, ci prova di nuovo in due occasioni: prima con una punizione di Vaglio, Zanardini vede giusto, ma non ci arriva, poi con un tentativo di Spampatti dal limite terminato a lato. Squadre negli spogliatoi sul parziale di 0-0 e ripresa che si apre con il mancino velenoso di Forlani: pallone sul fondo. Al 5’ tocca, però, a Rdifi tenere in piedi i suoi: Ferrario lancia, infatti, Morello che a tu per tu col portierino neroverde si fa ipnotizzare, gara che resta in equilibrio. Darfo che subisce il pressing di casa, ma spreca anche in contropiede sull’asse Zanardini-Muchetti: per concludere manca infatti l’ultimo passaggio. Sfida tra le due compagini assolutamente aperta, ma che al 20’ cambia volto: l’arbitro concede, infatti, un generoso rigore alla Pergolettese: Dragoni di esperienza sfrutta il contrasto con Nicholas Filippi e si guadagna il penalty. Dal dischetto va bomber Ferrario che non sbaglia: Rdifi intuisce l’angolino, ma non ci arriva. 31esimo centro in campionato per l’attaccante e Pergolettese che passa a condurre. L’ultimo tentativo, quello di Panatti al 27’, è solo una telefonata per Leoni. La Pergolettese di De Paola si porta a casa la finale play off, addio amaro invece per Ivan Del Prato e il suo staff, all’ultima partita sulla panchina della società camuna. Un finale, tuttavia, che non cancella l’orgoglio per i risultati ottenuti in questa magica stagione, dove il Darfo ha saputo imporsi sulle rivali e con tenacia e spirito di squadra è riuscito nell’impresa più difficile: quella di tornare grandi.