L'ORECCHIO DEL MUGNAIO

A maggio il profondo restauro, a ottobre l'inaugurazione ufficiale, nel frattempo, però, il mulino Tobia di Cimbergo ha ripreso a lavorare con ritmo crescente. Da fine ottobre ha iniziato a macinare castagne e l'acqua abbondante che alimenta la ruota che muove la mola dedicata alla preziosa farina dei frutti degli alberi del pane ne ha garantito sempre una funzionalità ottimale. Soddisfatto dunque Battista, figlio della storica mugnaia di Cimbergo, che in questi giorni sta al mulino giorno e notte per assicurare un'ottima resa del lavoro. Mais, segale, frumento, orzo, avena ed ora castagne: due diverse ruote idrauliche azionano due diverse mole che producono farina eccellente. Fino a natale si macineranno dunque castagne per cogliere al meglio il periodo giusto della loro macinatura, quindi la grande ruota tornerà a muoversi per macinare granaglie, nel ritmo continuo della vita di questa grande macchina che ha garantito i prodotti eccellenti per alimentare migliaia di persone nella sua lunga vita.