IL GRIGNA HA BISOGNO DI PIU' ACQUA

250 litri al secondo. Questo il rilascio minimo che la Tassara Terzo Salto deve garantire al (su un tratto di 5,5 km) al torrente Grigna. Lo ha stabilito l'Ufficio Territoriale Regionale di Brescia che dall'aprile scorso ha avviato una fase di sperimentazione per verificare se la centrale della Tassara usa la giusta quantità di acqua. Questo rilascio – che avrebbe dovuto partire nel 2006 con un deflusso minimo di 221 litri – è stato adeguato dopo le sollecitazioni dell'Associazione Amici del Torrente Grigna che qualche mese fa aveva incontrato i responsabili dell'UTR per fissare la prima delle verifiche quinquennali prevista dalla convenzione firmata a fine anni'90 da Tassara Terzo Salto con i tre comuni dell'asta del Grigna per avere la concessione per produrre energia idroelettrica. La risposta della Regione lascia però perplessi perché i 250 litri al secondo (se Tassara non li rilascia dovrebbe essere fermata – ma pare che abbia già violato senza vedersi sanzionata) sono davvero troppo pochi per garantire una nuova vita al torrente. Quindi gli amici del Grigna tornano a sollecitare Regione Lombardia (che tra l'altro ha avviato la sperimentazione senza consultare i comuni) per avere risposte più chiare, insomma gli amici del Grigna non mollano e sono ben decisi a salvare la vita del Grigna, costi quel che costi.

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