RICATTATA SUI SOCIAL

L'ha adescata sui social network, ha finto per mesi di avere una relazione virtuale con lei, l'ha convinta ad inviargli delle foto e persino un video in cui lei si mostrava nuda e alla fine l'ha ricattata. E' successo ad una 40enne della provincia di Brescia che nei giorni scorsi si è rivolta ai carabinieri di Manerbio per denunciare l'incubo in cui si era cacciata. L'uomo, una volta ricevuto il video, da principe azzurro si è trasformato in ricattatore. Alla prima richiesta di denaro la donna ha pagato, così anche alla seconda e alla terza, fino a sborsare in tutto 3 mila euro, ma le richieste così come le minacce non accennavano a diminuire, così la donna si è rivolta ai carabinieri che con i colleghi della compagnia di Verolanuova si sono immediatamente sostituiti alla vittima, aspettando la richiesta di denaro seguente. Nel giro di 24 ore è arrivata e i carabinieri si sono appostati fuori dall'ufficio postale a cui erano diretti i soldi, e hanno atteso l'uomo, un 48enne di Mori a cui i militari hanno sequestrato anche il telefonino contenente i video, ponendo così fine all’incubo della donna. I carabinieri di Borgo San Giovanni hanno arrestato invece uno spacciatore di cocaina che percepiva il reddito di cittadinanza. Durante un servizio antidroga nei pressi delle scuole medie e del cimitero, hanno controllato un 57nne magrebino residente in paese trovandolo con 5 gr. di cocaina; a casa sua c'erano 2000 euro provento dello spaccio e materiale per il confezionamento delle dosi. Dagli accertamenti l’uomo è risultato nullafacente ma destinatario del reddito di cittadinanza. Spacciava cocaina anche un 54enne di Ghedi trovato, in seguito ad un controllo dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Verolanuova, con 5 confezioni di cocaina. Dalla successiva A casa sua c'erano altre 10 dosi.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori