DIECI COLTELLATE CONTRO LA MOGLIE

Mentre il corpo della moglie che ha devastato con 10 coltellate che non le hanno lasciato scampo tornava a Sabbio Chiese ed i familiari stanno organizzando i funerali Paolo Vecchia è comparso davanti al giudice. E' accusato di omicidio aggravato. Lunedì mattina il 52enne operaio, dopo aver ricevuto la lettera che ufficializzava la richiesta di separazione dagli avvocati della moglie, Giuseppina De Luca 46enne con la quale era sposato da 26 e con la quale ha avuto due figlie, si è appostato sulla scale della palazzina dove la donna si era trasferita, l'ha aspettata e l'ha affrontata a muso duro prima di scagliarsi contro di lei con un pugnale e un coltello a serramanico e colpirla con inaudita violenza fino ad ucciderla. Poi se ne è andato, si è presentato ai carabinieri di Sabbio Chiese dove viveva con una delle due figlie si è costituito ed ha consegnato le armi del delitto, poi si è chiuso in un ostinato silenzio. Pare che fra i due coniugi le cose non funzionassero da tempo tanto è vero che Giuseppina da qualche settimana si era trasferita ad Agnosine dove aveva trovato casa vicina al suo posto di lavoro. Pare che non fosse la prima volta che l'uomo seguiva la moglie, lei comunque non aveva sporto denunce o aveva fatto segnalazioni a suo carico. Ora Giusy come la chiamavano tutti è purtroppo entrata nel numero delle tante donne vittime di femminicidio. Per dire quanto sia ampio il fenomeno solo in provincia di Brescia dall'inizio dell'anno ad oggi sono state aperte 833 inchieste e vengono fatti 10 arresti al mese per codici rossi. Intanto anche in Valle Camonica c'è un delitto che aspetta giustizia, quello di Laura Ziliani sparita l'8 maggio e ritrovata cadavere sulle sponde del fiume Oglio lungo la pista ciclabile l'8 agosto. Dopo l'autopsia che ha già dato qualche risposta si attendono per dare una svolta alle indagini gli esamici tossocologici che potrebbero arrivare entro la prossima settimana.

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