FURTI, SPACCIO E LAVORO IN NERO
Nella notte tra venerdì e sabato una pattuglia dei Carabinieri di Concesio – allertata a seguito di una segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Gardone Val Trompia – ha sventato un furto in corso presso “La Piadineria” di via Monte Suello a Lumezzane. I due malfattori, che avevano forzato la porta d’ingresso, sono stati colti sul fatto e si sono dati alla fuga. Uno dei due è riuscito a dileguarsi, l’altro – un trentaseienne pluripregiudicato originario del modenese – è invece caduto provocandosi una frattura al femore. A quel punto il 118 lo ha trasportato agli Spedali Civili di Brescia: per lui una denuncia e una prognosi di 90 giorni. Nella mattinata di venerdì i Carabinieri di Sarnico – unitamente al Nucleo Ispettorato del lavoro di Bergamo -hanno invece sanzionato un ristorante con autolavaggio situato nel comune di Villongo poiché impiegava tre lavoratori in nero, di cui due indiani senza regolare permesso di soggiorno: alla responsabile della società, una 56enne, denunciata, è stata elevata una sanzione di 14mila euro, mentre l’attività è stata momentaneamente sospesa. Ore di lavoro anche per la Guardia di Finanza di Desenzano che nei giorni scorsi – coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Brescia Carlo Pappalardo – ha arrestato un albanese (in Italia con visto turistico) intento a spacciare cocaina in pieno centro. A seguito della perquisizione di rito nella sua dimora sono stati ritrovati e sequestrati circa 50 grammi di cocaina e la somma di 275 euro in contanti. L’uomo è stato condannato a 10 mesi e 20 giorni di reclusione a cui ha fatto seguito l’immediata espulsione dal territorio nazionale.
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