LAURA E' STATA UCCISA

Il professor Andrea Verzeletti, direttore della Medicina legale del Civile di Brescia ha consegnato al pubblico ministero Caty Bressanelli la relazione definitiva dell’autopsia eseguita sul corpo di LauraZiliani, scomparsa dalla sua casa di Temù la mattina del 8 maggio 2020 ed il cui corpo fu ritrovato in un'area golenale del fiume Oglio a Temù, poco prima della vasca dell'Enel, l'8 agosto. L'autopsia e gli accertamenti condotti dal medico legale indicano al Pm che Laura non si è tolta la vita e non è morta per cause naturali ma sarebbe stata soffocata e poi seppellita. L’ipotesi è che la donna sia prima stata stordita con ansiolitici e poi soffocata in modo non violento quando non era ormai in grado di reagire a causa del bromazepam, ansiolitico e ipnoinducente, trovato nel corpo della 55enne. L'autopsia e l'esame tossicologico avrebbe escluso che gli ansiolitici da soli «possano avere avuto un ruolo diretto nel determinare l’arresto delle funzioni vitali di Laura Ziliani», come viene citato testualmente nella relazione medico-legale. Sul corpo della donna non sono state trovati segni di violenza né fratture: quindi l’ipotesi del soffocamento è ritenuta la più probabile. Il riscontro è stato effettuato anche con l'ispezione medico legale sui tessuti cutanei, con accertamenti effettuati utilizzando le larve, evidenziando che il cadavere era rimasto sotto terra, quindi non segnato dagli eventi atmosferici. Per la morte di Laura Ziliani dallo scorso 24 settembre sono in carcere due delle tre figlie, Paola e Silvia Zani, e il fidanzato della maggiore Mirto Milani tutti accusati di omicidio volontario e occultamento di cadavere. L’omicidio della donna, che era vedova dal 2012 per la morte del marito ucciso da una valanga in montagna, sarebbe avvenuto, secondo la ricostruzione, nella notte tra il sette e l’otto maggio nell’abitazione di via Ballardini a Temù. Dopo questo ultimo atto delle indagini, con la relazione finale depositata dal Pm, l’anziana mamma di Lara, la figlia in libertà che vive con la nonna ed i fratelli aspettano ora il dissequestro della salma per poter finalmente celebrare il funerale e dare degna sepoltura a Laura.