L'ULTIMO SALUTO A LAURA ZILIANI

Una persona semplice e solare che ha lasciato la sua scrivania il 7 maggio e non è più tornata. Laura Ziliani, a casa, a Brscia, è tornata solo ieri quando nel quartiere di Chiesanuova dove era cresciuta, a quasi dieci mesi dalla scua scomparsa, si sono tenuti i funerali della 55enne ritrovata cadavere sulle sponde del fiume Oglio a Temù il paese dell'alta Valle Camonica da dove era scomparsa tre mesi prima. E' stata una cerimonia composta il funerale di Laura, densa di dolore ma anche di grande dignità, quella dimostrata dalla mamma Marisa e dai fratelli di Laura Michele Massimo. Una cerimonia dove non si è lasciato spazio a parole di odio, ma solo a parole di speranza, nonostante la tragedia che ha colpito questa famiglia. Una fotografia di Laura sorridente fra le sue montagne, è così che si vuole ricordare una donna che nonostante le prove a cui la vita l'aveva sottoposta, non aveva rinunciato a vivere ed a sorridere. Così la ricorderanno i colleghi che si sono stretti attorno alla famiglia, così l'ha ricordata il parroco di Chiesanuova, il camuno don Santo Chiapparini nella sua omelia che ci guarda dal paradiso e ci sorride. A don Santo è stato affidato anche il messaggio della famiglia di Laura, di mamma Marisa e dei fratelli. Alla cerimonia non hanno partecipato le tre figlie di Laura, la mezzana è apparsa solo per qualche minuto, Silvia e Paola Zani, la maggiore e la minore non hanno ottenuto dalla magistratura il permesso per partecipare alle esequie della mamma. Paola e Silvia sono in carcere dal 24 settembre 2021, insieme a Mirto Milani, il fidanzato della maggiore, accusate prprie di aver ucciso la loro madre. Nessun accenno a loro durante il funerale, nessuna parola che richiami all'odio o alla vendetta, solo parole di speranza anche se il male che ha travolto questa famiglia è una dura prova. E purtroppo non finisce tutto qui in questa pur dolorosissima giornata di saluto. Vi saranno altre dure prove che la famiglia Ziliani dovrà affrontare.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori