LA STORIA DI VIOLA

Occhi come il cielo, capelli colore del grano intrecciati con i colori del suo paese, il giallo e l'azzurro. Viola è una tatuatrice ucraina che lavorava in un grosso studio di Kiev. E' arrivata in Italia, a Brescia, per la festa di compleanno di un amico e la guerra l'ha bloccata nel nostra paese. La incontriamo da Prozac, uno studio di tatuatori di Darfo, intenta nel suo lavoro. Qui l'ha accolta infatti Silvia, la titolare che è arrivata a lei grazie ad un tam tam sui social, è il suo modo per dare un aiuto al popolo ucraino colpito dalla guerra. Viola infatti qui, nello studio di Silvia, può lavorare e ciò che guadagna lo manda tramite canali umanitari al suo paese. Viola ora non può tornare a casa e allora cerca di aiutare il suo paese come può. Viola come detto, abita a Brescia e da qualche giorno lavora nello studio che Silvia le ha messo a disposizione.