LOTTA ALLA CRIMINALITÀ, AUMENTANO GLI ILLECITI

46 episodi per il 2020 (e 11 dichiarazioni istituzionali) e 63 per il 2021 (oltre a 15 dichiarazioni istituzionali), con la cadenza di un evento alla settimana tra blitz, indagini, sequestri di droga, misure di prevenzione patrimoniali. Questo il quadro rappresentativo del dossier 2020 e 2021 presentato nella serata di lunedi dall’associazione Libera, dal titolo: “mafie, criminalità organizzata ed economica in provincia di Bergamo”, un riassunto che disegna attraverso cifre e fatti quel che accade in terra orobica. Usura ed estorsioni, riciclaggio e “caccia” agli aiuti economici: sono questi i varchi in cui i clan possono infiltrarsi. Sul fronte delle mafie, la ’ndrangheta resta l’organizzazione più radicata: gli ultimi due anni hanno consegnato le condanne (in primo grado a Bergamo per il filone “ordinario”, già in appello per il filone bresciano in abbreviato, per l’operazione “Papa”, che dal 2019 ha fatto luce su un giro di estorsioni e incendi a opera dei clan calabresi; in quelle condanne, ha rilevato Libera, “c’è la certificazione giudiziaria dell’operatività della ’ndrangheta anche nel territorio bergamasco”. Almeno cinque, poi, le inchieste partite da altre procure ma che hanno evidenziato tra il 2020 e il 2021 la presenza di esponenti della ’ndrangheta anche in Bergamasca. “È quello che diciamo da tempo. Afferma Francesco Breviario, referente provinciale dell’associazione Libera: la nostra provincia è spesso il terminale di diverse indagini”. Più sommersa e dedita all’infiltrazione economica è invece la camorra. Sono state ben 1.952 le segnalazioni antiriciclaggio censite lo scorso anno in Bergamasca dall’intelligence della Banca d’Italia, 5 al giorno in media. Le filiere della droga mutate durante il lockdown sono riprese nel primo trimestre di quest’anno, secondo il primo report periodico della Direzione centrale per i servizi antidroga del ministero dell’Interno, in Bergamasca sono stati sequestrati 437 chili di droga, superando già i “volumi” dell’intero 2020.

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